Come avere la postura della schiena corretta
Oggi tocchiamo un punto cruciale nella vita di tutti noi, ovvero come avere una postura corretta. Una postura corretta, infatti, è essenziale per mantenere il benessere generale e prevenire dolori e problemi fisici a lungo termine. In particolare, mantenere una buona postura della schiena è fondamentale per garantire il corretto allineamento della colonna vertebrale, supportare i muscoli circostanti e ridurre la tensione sulle articolazioni. Sappiamo che la vita di oggi ci può portare a trascorrere lunghe ore davanti al computer o ad altri dispositivi elettronici, contribuendo a dolore come mal di schiena, collo irrigidito e altre problematiche simili.
La buona notizia è che esistono diverse strategie e abitudini che si possono adottare per migliorare la postura della schiena e prevenire eventuali complicazioni, e oggi te le descriverò.
Come deve essere la postura della schiena?
Iniziamo con il dire che una postura corretta della schiena implica un allineamento adeguato della colonna vertebrale, che aiuta a mantenere un equilibrio ottimale tra le curve naturali della schiena. Idealmente, la colonna vertebrale dovrebbe avere quattro curve naturali che assicurano un supporto adeguato e una distribuzione uniforme del peso del corpo. Queste curve comprendono la lordosi cervicale (curva interna del collo), la cifosi toracica (curva esterna del torace), la lordosi lombare (curva interna della parte bassa della schiena) e la cifosi sacrale (curva esterna del bacino).
In linea generale, le corrette posizioni dovrebbero essere le seguenti:
- Spalle in linea con i fianchi. Le spalle dovrebbero essere rilassate e mantenute in linea con i fianchi, senza essere in avanti o indietro in modo eccessivo.
- Mantenere la testa dritta. La testa dovrebbe essere posizionata in modo che il mento sia parallelo al pavimento, senza sporgersi in avanti o essere troppo indietro.
- Distribuzione uniforme del peso. Il peso del corpo dovrebbe essere distribuito in modo uniforme su entrambi i piedi, sia quando si è in piedi e sia quando si è seduti.
- Mantenere la curvatura naturale della schiena. Dovresti evitare di inarcare o appiattire eccessivamente la schiena. Direi piuttosto di cercare di mantenere una leggera curvatura naturale nella zona lombare.
- Contrarre gli addominali. Mantenere gli addominali leggermente contratti aiuta a sostenere la schiena e a mantenere una postura corretta.
- Esercitare regolarmente. La forza e la flessibilità dei muscoli della schiena e dell’addome possono contribuire notevolmente a mantenere una postura corretta.
Come si può capire se la postura è corretta?
Può essere che ora ti stia chiedendo se la tua postura è effettivamente corretta. I metodi di cui ti parlavo riguardano, per prima cosa, lo stare di fronte ad uno specchio, in posizione naturale, dove puoi osservare se la linea delle spalle è dritta, se le curve naturali della schiena sono presenti e se la testa è allineata correttamente. Una buona alternativa allo specchio è scattare una foto di profilo di te stesso in piedi . Da qui potrai esaminare la foto per verificare se la colonna vertebrale presenta le curve naturali e se la postura appare equilibrata.
Le sensazioni le abbiamo nei più disparati ambiti, e anche in questo sono presenti. Dovresti quindi prenderti nota di come ti senti durante il giorno, dal punto di vista fisico. Se infatti hai frequenti dolori alla schiena, al collo o hai problemi di rigidità, questo potrebbe indicare che la tua postura potrebbe non essere corretta. Dopodiché, puoi fare dei test di equilibrio e flessibilità. Questi valutano l’equilibrio e la flessibilità e possono offrire indizi sulla tua postura. Se hai difficoltà a mantenere l’equilibrio o noti una mancanza di flessibilità, potrebbe essere indicativo di un problema posturale. Infine, l’educazione posturale risulta essere molto importante. Puoi partecipare a lezioni di educazione posturale o seguire video educativi su come mantenere una postura corretta, e potrai comprendere meglio i principi di base della postura.
Come raddrizzare la postura della schiena?
Parlato quindi di come puoi verificare la tua postura, passiamo alla sua correzione con degli esercizi specifici, utili soprattutto se già frequenti una palestra.
- Esercizi di rafforzamento della schiena. Puoi includere esercizi mirati per rinforzare i muscoli della schiena, come il sollevamento delle gambe, il ponte, il bird dog e il superman. Questi esercizi possono contribuire a rafforzare i muscoli deboli e a migliorare il sostegno della colonna vertebrale.
- Esercizi di stretching. Pratica esercizi di stretching per migliorare la flessibilità dei muscoli posteriori e anteriori della schiena. Gli esercizi come le posizioni del gatto e della mucca, il piegamento in avanti, il torcere la schiena e il rilassamento della colonna vertebrale possono aiutare a ridurre la tensione muscolare e migliorare l’allineamento.
- Consapevolezza del respiro. Una cosa non scontata è praticare la consapevolezza del respiro. Concentrati sul respirare profondamente e sul mantenere una postura eretta mentre inspiri ed espiri lentamente.
- Ergonomia. Fattore che non devi assolutamente sottovalutare. Modifica l’ambiente di lavoro e domestico per favorire una migliore postura. Assicurati di utilizzare una sedia ergonomica che supporti la curva naturale della schiena, regola la posizione del monitor del computer in modo che sia all’altezza degli occhi e fai delle pause frequenti per alzarti e muoverti.
- Yoga e Pilates. Puoi partecipare a lezioni di yoga o pilates che si concentrano sull’allineamento della colonna vertebrale e sulla consapevolezza del corpo.
Queste pratiche possono aiutare a rafforzare i muscoli centrali e migliorare la flessibilità, contribuendo così a una migliore postura.
Chi mette a posto la postura della schiena?
Un’altra domanda che ti potrebbe venire in mente e se c’è effettivamente qualcuno che ti possa aiutare ad avere una postura corretta. La risposta è affermativa, in tuo soccorso c’è infatti l’osteopata, una figura professionale che pratica l’osteopatia, una forma di medicina complementare che si concentra sulla diagnosi, il trattamento e la prevenzione dei disturbi muscolo-scheletrici e delle condizioni legate alla postura.
In particolare, gli osteopati adottano un approccio olistico che considera il corpo come un’unità integrata e si concentrano sulla promozione dell’auto guarigione e dell’equilibrio naturale del corpo. Attraverso la manipolazione muscolo-scheletrica, il massaggio e altri approcci terapeutici, gli osteopati cercano di migliorare la mobilità, alleviare il dolore e promuovere una postura corretta.
Nel contesto della correzione della postura, gli osteopati valutano attentamente l’allineamento del corpo, come puoi fare anche tu con i metodi che ti ho descritto, la mobilità delle articolazioni e la tensione muscolare per identificare eventuali disfunzioni che possono contribuire a una postura scorretta. Successivamente, possono consigliare trattamenti personalizzati e fornire consigli su esercizi, modifiche dello stile di vita e correzioni ergonomiche per migliorare la postura e prevenire problemi futuri.
Per concludere, gli osteopati possono comunque lavorare in collaborazione con altri professionisti sanitari, come fisioterapisti, medici e chiropratici, per garantire un approccio completo e integrato al trattamento.